Ogni collezione DAMA PICTA nasce dalla curiosità e dal desiderio di imparare sempre qualcosa di nuovo.

L’ ispirazione è una compagna affascinante quanto capricciosa e si fa spesso desiderare: per scegliere il théma posso impiegare un giorno come una settimana o molto di più.
Una volta trovato, decido quante Dame lo racconteranno e scelgo i volti da illustrare, che in poco spazio devono esprimere un mondo intero.

La cornice in metallo che le ospita continua il racconto, arricchito nei dettagli dalle pietre semipreziose e dai componenti di ogni gioiello.

Tutti gli elementi si fondono in accordo per trasformare in gioiello l’ idea originaria di ciascuna collezione che avrà, di volta in volta, una sua personale allure.

Le DOMINE

Quattro donne accomunate da quello splendido crocevia unico al mondo che è Roma, danno vita a questa collezione.

Giulia Domna, magnetica Dama siriana moglie di Settimio Severo e madre di Caracalla, grazie al suo carisma strategicamente dosato contribuì a determinare le sorti dell’ impero.

Vittoria Colonna, nobile poetessa e sposa fedele, ci ha lasciato versi di composta eleganza e il suo devoto amico Michelangelo così la descrisse: “Un uomo, una donna, anzi un Dio”.

Kristina Augusta Vasa, conosciuta come Cristina di Svezia, abdicò dal trono per evitare i doveri reali e fuggì a Roma, circondandosi di musica e cultura in una corte dorata di intellettuali e poeti.

Plautilla Bricci fu pittrice e prima e unica “architettrice” della storia antica italiana; nella Roma del pieno Barocco tracciò una strada tutta sua, costellata di poche ma significative opere d’arte.

Le DOMINE

Quattro donne accomunate da quello splendido crocevia unico al mondo che è Roma, danno vita a questa collezione.

Giulia Domna, magnetica Dama siriana moglie di Settimio Severo e madre di Caracalla, grazie al suo carisma strategicamente dosato contribuì a determinare le sorti dell’ impero.

Vittoria Colonna, nobile poetessa e sposa fedele, ci ha lasciato versi di composta eleganza e il suo devoto amico Michelangelo così la descrisse: “Un uomo, una donna, anzi un Dio”.

Kristina Augusta Vasa, conosciuta come Cristina di Svezia, abdicò dal trono per evitare i doveri reali e fuggì a Roma, circondandosi di musica e cultura in una corte dorata di intellettuali e poeti.

Plautilla Bricci fu pittrice e prima e unica “architettrice” della storia antica italiana; nella Roma del pieno Barocco tracciò una strada tutta sua, costellata di poche ma significative opere d’arte.

Le Elementali

La prima collezione di DAMA PICTA, ciò da cui tutto ha avuto origine.
Gli elementali, creature mitologiche composte ciascuna da uno dei quattro elementi, prendono la forma di enigmatiche Dame: Ama, Fenice, Eva e Alisea ci raccontano del proprio elemento attraverso pietre e colori complementari alla loro cornice in metallo, ideata appositamente per rappresentare la loro essenza. 

Incontreremo così le Ama, pescatrici di perle giapponesi,  per l’ elemento dell’ acqua; Eva nel giardino dell’ Eden che rappresenta la terra; la Fenice, creatura leggendaria che rinasce dal fuoco rigeneratore e infine Alisea, dama dei venti Alisei per l’ elemento dell’ aria.

Un viaggio tra mito e realtà dove chiunque può ritrovare il proprio elemento attraverso le Dame di questa collezione.

Le Divine

Le Divine nascono per rendere omaggio a quattro fra le più celebri donne della letteratura internazionale: Ofelia, Beatrice, Rossella e Penelope si incontrano in questa collezione che racconta la dedizione nelle sue forme più variopinte.

Troveremo così Ofelia, dall’ Amleto di William Shakespeare; Beatrice, dalla Divina Commedia di Dante Alighieri; Rossella O’Hara, da Via col Vento di Margaret Mitchell; Penelope dall’ Odissea di Omero.

Ogni Dama ha cornici, sfumature e componenti scelti appositamente per valorizzare linee e volumi di ciascun gioiello.
Principio femminile e maschile si abbracciano in una scelta stilistica dove la perla viene esaltata dal metallo del ciondolo che raffigura l’ amato di ciascuna Dama.

Dama Picta Penelope
Dama Picta Penelope

Le Divine

Le Divine nascono per rendere omaggio a quattro fra le più celebri donne della letteratura internazionale: Ofelia, Beatrice, Rossella e Penelope si incontrano in questa collezione che racconta la dedizione nelle sue forme più variopinte.

Troveremo così Ofelia, dall’ Amleto di William Shakespeare; Beatrice, dalla Divina Commedia di Dante Alighieri; Rossella O’Hara, da Via col Vento di Margaret Mitchell; Penelope dall’ Odissea di Omero.

Ogni Dama ha colori, cornici e catene scelti appositamente per valorizzare linee e volumi di ciascun gioiello.
Principio femminile e maschile si abbracciano in una scelta stilistica dove la perla viene esaltata dal metallo del ciondolo che raffigura l’ amato di ciascuna Dama.

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